giovedì 30 gennaio 2014

Burro montato facile e veloce!

Salve a tutti, oggi voglio parlarvi di una ricettina facile e veloce che vi darà anche una certa soddisfazione nel realizzarla!

Sto parlando del burro montato, facile da realizzare, economico e divertente. Chiunque può realizzarla perché è veramente facile e richiede pochi strumenti e pochi ingredienti!

Per prima cosa dovete recarvi in erboristeria e comprare un barattolo di burro di karitè e una boccetta di olio di mandorle e poi al supermercato a comprare una bottiglia di olio di girasole. Fatto?

A questo punto in un contenitore di vetro mettete:

- tre cucchiai colmi di burro di karitè
- due cucchiai di olio di girasole
- un cucchiaio di olio di mandorle
Mettete il tutto a intiepidire a bagnomaria, ma attenzione: NON dovete far sciogliere il burro di karitè, dovete solo farlo intiepidire e mescolare con un cucchiaio per far amalgamare il burro e gli oli.
Quindi prendete le fruste (quelle con cui si monta la panna) e montate il burro come se fossero chiare d'uovo oppure proprio panna: dovete ottenere un composto morbido, omogeneo, chiaro, spumoso, proprio burroso!

Il risultato che otterrete dovrebbe essere tipo questo (la foto non è mia, l'ho presa da qui):

Come vedete è veramente bello, ma soprattutto è funzionale!
Il burro di karitè, l'olio di mandorle dolci e quello di girasole oltre a essere facilmente reperibili ed economici sono anche estremamente idratanti, emollienti, cicatrizzanti.
Ecco come potete utilizzarlo:
- sui capelli umidi come impacco pre-shampoo se avete le punte secche e rovinate, tenete impacchettate le ciocche con la pellicola per almeno 20 minuti (fino a un'ora) e poi lavate con lo shampoo;
- come impacco sulle mani se avete la pelle secca (da applicare sulla pelle umida prima di andare a letto);
- come crema per il corpo da mettere sulla pelle umida dopo la doccia;
- come impacco per i talloni secchi e screpolati da tenere per tutta la notte;
- come impacco sulle unghie se si sfaldano.

Essendo una composizione anidra non dovrebbe esserci bisogno di mettere conservante ma comunque ne viene una piccola dose per cui si consuma in fretta!
Se avete in casa l'olio essenziale di limone vi consiglio di metterne qualche goccia così lo rendete pure antisettico per le unghie e lucidante per i capelli.

Fatemi sapere!

mercoledì 15 gennaio 2014

Pelle delle gambe secca? No problem!

Questo post è dedicato a chi, come me, ha la pelle delle gambe molto secca che durante l'inverno tende a desquamarsi (proprio come un serpente, ahimé).
Prima di scoprire cosa fosse l'INCI non davo importanza ai saponi che utilizzavo né alle creme che mi spalmavo. Continuavo ad andare dal dermatologo e a spendere tantissimi soldi nelle costose creme da farmacia che mi prescriveva e non riuscivo a vedere risultati.

ATTENZIONE: non sto dicendo che non dovete consultare dottori e che non dovete dare ascolto alle loro prescrizioni, voglio solo raccontare la mia esperienza in cui il fattore INCI ha giocato e sta giocando un ruolo molto importante. 
La mia non è una patologia grave, è solo un'ipercheratosi diffusa che mi causa secchezza nelle gambe nonché irritazioni perché i peli non riescono a fuoriuscire dato lo spessore della pelle e si incarniscono, causando inestetici bollini rossi.

Negli ultimi tempi ho fatto caso ai saponi che utilizzavo e alle creme che mi spalmavo e apportando piccoli cambiamenti sono riuscita a migliorare la situazione, anche se non credo che si risolverà mai del tutto. Comunque, a prescindere dal mio caso, se anche voi quando uscite dalla doccia vi sentite la pelle delle caviglie, o delle braccia, tirare, probabilmente questi consigli fanno al caso vostro!

Innanzitutto, io ho smesso di usare saponi sulle gambe. So che detta così non suona molto bene, ma qualsiasi bagnoschiuma utilizzi (perfino il mio docciaschiuma super delicato a base di fruttosio e quindi, in teoria, super idratante) mi fa desquamare la pelle. Quindi preferisco non utilizzare il sapone su queste zone sensibili.


In secondo luogo, almeno una volta a settimana faccio uno scrub per eliminare gli strati di cellule morte e aiutare la fuoriuscita del pelo.
Questo scrub è composto di:

- tre cucchiai di olio di cocco
- tre cucchiai di olio di jojoba
- sale q.b.
- farina di cocco q.b.
Amalgamate il tutto per creare una pappina omogenea che può essere conservata anche a lungo in frigorifero.
Quando siete in doccia, sulle gambe umide (attenzione: NON bagnate, ma umide!) drusciare questa pappetta con questi movimenti circolari partendo dalle caviglie e salendo verso le cosce. Insistere sulle ginocchia e sui gomiti. Quindi sciacquare via.

Questo scrub è molto efficace e mi rende la pelle morbida appena uscita dalla doccia, così non mi tira affatto.

Infine, dovete idratare la pelle molto spesso. Una volta ogni due giorni, se non proprio tutti i giorni, massaggio sulle mie gambe il mio burro corpo invernale (va benissimo qualsiasi crema che abbia un buon INCI, per esempio il burro corpo della Viviverde della Coop). 

Ho notato che da quando seguo questi punti le mie gambe sono molto più morbide e meno arrossate, perfino la depilazione mi pare meno dolorosa, forse perché i peli escono più facilmente dalla pelle. Inoltre ho meno bollicini e punti rossi e la pelle appare lucida e compatta.

Sono molto soddisfatta di questi progressi anche perché in anni di terapie dermatologiche non ero mai riuscita ad ottenere questi risultati! Alla fine non si tratta di trattamenti troppo impegnativi, sono cose semplici, direi anche banali, ma tuttavia efficaci!

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martedì 14 gennaio 2014

Crema antiage a 20 anni?

Ebbene sì, il primo post del 2014 parla proprio di rughe e di come prevenirle.
Quando dico che utilizzo già la crema antirughe la gente mi guarda come una pazza, come se stessi esagerando. 


Facciamo un paio di precisazioni: ho vent'anni e ancora non ho rughe, ma è anche vero che queste cominciano a comparire già dai 25 anni per lo più a causa del fatto che la pelle non viene idratata adeguatamente.
Questo è il problema principale: al di là di qualsiasi trattamento antietà è fondamentale idratare sempre la pelle con un buon prodotto, che non sia aggressivo e soprattutto che abbia un buon INCI.
Come ho già detto molte volte in moltissimi post, potrete comprare pure ventimila creme antiage costosissime da 200€ l'una ma se l'INCI è una fioritura di bollini rossi avrete soltanto sprecato soldi, e la vostra pelle ne risentirà.

Io infatti non utilizzo una crema qualsiasi, utilizzo la mia crema antiage che metto tutte le sere prima di andare a letto, quella che ho creato io; allo stesso tempo, la mattina metto la crema per pelli miste, sempre creata da me. Quindi alla base dei miei trattamenti quotidiani vi è una buona idratazione. Questo mi assicurerà una pelle giovane e fresca per molto, molto tempo.

Per cui sfatiamo il mito secondo cui a vent'anni la crema antirughe sia inutile o, addirittura, dannosa: io non mi spalmo la paraffina, i petrolati o i siliconi che si trovano nelle più famose creme antiage perché questi ingredienti disidratano la pelle, la rendono opaca, spenta, grigia; io mi spalmo gel d'aloe vera, gel di acido ialuronico, burro di karité, olio di argan, olio di rosa mosqueta, Q10, elastocell e olio di jojoba che rendono la pelle elastica e la idratano in profondità.

Se non ci credete, accarezzatemi il viso.. e vi ricrederete!
Alla prossima!


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