lunedì 15 luglio 2013

SOS unghie fragili e cuticole!

"Ho le unghie fragili e le cuticole secche che fanno male, cosa posso fare?"
Il problema delle unghie fragili e delle cuticole "fastidiose" è comune, penso, a 9 persone su 10, ma con le giuste informazioni e i giusti rimedi è possibile trovare una soluzione. 



LE CUTICOLE
Come si vede da questa immagine, bisogna distinguere tra eponichio e cuticola: il primo è costituito dalla zona di pelle viva che confina con la base della lamina ungueale; la cuticola è invece il tessuto morto che aderisce alla lamina ungueale. Bisogna quindi stare attenti a distinugere tra i due tipi di tessuti e, nel momento in cui si va a trattare la cuticola, a evitare di inserire strumenti sotto la piega dell'unghia, causando così danni e infezioni.
Spesso le cuticole diventano secche e fasitidiose a causa di una ipercheratinizzazione, che è anche alla base della comparsa delle pellicine che tutti noi abbiamo tirato almeno una volta nella vita: ebbene, non c'è nulla di più sbagliato! Tirando via la pelle, si rischia di esporre il tessuto sottostante a germi e batteri e il risultato può essere l'instaurarsi di una infezione. 

Come si trattano quindi le cuticole?
Innanzitutto bisogna applicare un olio scioglicuticole e immergere le mani in acqua calda e sapone delicato per ammorbidire cuticole e pellicine, per circa 5 minuti. Quindi si sceglie lo strumento da utilizzare, che può essere uno spingicuticole di metallo oppure di legno (più facile da utilizzare e meno pericoloso). Poi bisogna poggiare il bordo dello strumento contro l'eponichio e spingere contro di esso delicatamente: l'eponichio dovrebbe così "scivolare" indietro, mettendo in evidenza la cuticola. 

A questo punto, la cuticola è esposta e quindi si può rimuovere il tessuto morto dalla lamina ungueale. Questo passaggio è molto semplice se si è utilizzato un olio scioglicuticole perché la pelle sarà diventata molto morbida. Non usare mai pinzette, tronchesini o lime elettriche per rimuovere la cuticola! La lima elettrica causa frizione e una sensazione dolorosa di bruciore sulla lamina ungueale. Il tronchesino dovrebbe essere usato solo per tagliare quelle escrescenze di pelle morta che si trovano sui bordi delle unghie.
L'olio scioglicuticole contiene idrossido di sodio o idrossido di potassio e consente la gentile rimozione della cuticola, tuttavia non tutti lo preferiscono perché, ammorbidendo la zona dell'eponichio, talvolta può favorire l'insorgenza di infezioni come la paronichia





UNGHIE FRAGILI: CAUSE E TRATTAMENTI
Le unghie fragili sono un problema comune e ancora non sono ben chiare le cause.
Spesso vi è un sovrapporsi di fattori e di concause: utilizzo di smalti di qualità scadente, carenza alimentare di amminoacidi, malattie autoimmunitarie o micosi.

Fortunatamente però la natura ci viene incontro anche in questo caso!


Alimentazione 
Gli elementi molibdeno e zinco sono fondamentali per la produzione di cheratina, la proteina costitutiva delle unghie.
Il molibdeno è contenuto soprattutto nei cereali integrali, nel latte e nel formaggio, in piselli, fagioli e riso integrale.
I maggiori apportatori di zinco sono: tuorlo d'uovo, germe di grano, pesce, ostriche, carne e formaggio.
La vitamina H (biotina) è ugualmente importante per il metabolismo della cheratina; la si trova nel latte, nel fegato e nei legumi freschi. Ultimamente sono disponibili anche integratori alimentari a base di biotina. 
Una sua assunzione regolare può migliorare sensibilmente la qualità delle unghie.
Mai sottovalutare, anche in questo caso, l'importanza di frutta e verdura, ricche di vitamine e di sali minerali. 


Secondo consiglio: non tagliare le unghie, bensì limarle con una lima delicata a poco a poco, evitando il trauma del tronchesino, che "spezza" proprio la cheratina.
Infine, evitare il più possibile di applicare smalti scadenti e di utilizzare l'acetone; se proprio volete applicare uno smalto, mettete prima una base rinforzante. 




Rimedi naturali
Sono numerosi gli impacchi che possiamo fare per rinforzare le unghie: è necessario possedere dell'olio essenziale di limone (rinforzante e antibatterico, nonché schiarente), o più semplicemente del succo di limone, e dell'olio, che può essere sia di mandorle dolci, sia di oliva, entrambi estremamente idratanti. 

Impacco per unghie al limone e olio extravergine di oliva
Questo impacco (che ho trovato qui) mi è piaciuto molto e devo dire che ha dato dei risultati solo dopo una settimana di applicazione. Inoltre aiuta a combattere anche le unghie ingiallite!
In un bicchiere miscelare un cucchiaio di succo di limone con due cucchiai di olio di oliva: mettere le unghie a bagno per circa 10 minuti e quindi togliere. Ripetere l'operazione tutti i giorni, il risultato non si farà attendere!

Burro rinforzante
In una ciotola di ceramica o di plastica mettere due cucchiai di burro di karitè, un cucchiaino di olio extravergine di oliva e uno di olio di ricino; aggiungere quindi 15 gocce di olio essenziale di limone.
Il burro di karitè e l'olio di oliva sono molto idratanti, l'olio di ricino è un rinforzante naturale per la cheratina (viene infatti utilizzato anche sulle ciglia e sui capelli fragili).
Far fondere il tutto in microonde (attenzione: NON FAR BOLLIRE IL BURRO DI KARITE'!), travasare in un contenitore e aspettare che si solidifichi. Quindi applicarlo sulle unghie prive di smalto tutte le sere prima di andare a letto, massaggiarlo e lasciarlo agire per tutta la notte. 

UNGHIE INGIALLITE
Ci sono diversi fattori per cui le unghie possono diventare gialle: un utilizzo di smalti e acetone aggressivi; il fumo; alcune patologie, sia autoimmunitarie, sia dovute alla presenza di miceti (onicomicosi); traumi meccanici. 
Nel caso di onicomicosi o di patologie generali il consiglio è sempre quello di rivolgersi ad un medico; nei casi invece più blandi, per esempio nel trattamento di traumi oppure dopo l'utilizzo di smalti, si può ricorrere a rimedi naturali.
Io ho trovato molto utili i consigli riportati in questa pagina.

1) Fare uno scrub
Mettere due cucchiai di bicarbonato in una ciotola, aggiungere 5 gocce di olio essenziale di limone e versare un cucchiaio di olio extravergine di oliva nella ciotola. Mescolare per bene e massaggiare con cura le mani e le unghie con questo composto, insistendo sulle unghie più gialle. Poi lasciare agire per pochi minuti e sciacquare con acqua tiepida.

Il bicarbonato è un ottimo sbiancante naturale, e lo stesso vale per l'olio essenziale di limone, che potenzia il lavoro sbiancante del bicarbonato. L'olio di oliva aiuta a nutrire la pelle e le unghie allo stesso tempo.


2) bagno nel succo di limone
Spremere il succo di un limone in una ciotola e mettere a bagno le unghie per almeno 5 minuti: questo sarà di grandissimo aiuto per sbiancare le unghie e rinforzarle. Il limone è probabilmente il miglior rimedio contro le unghie gialle!

3) massaggio con olio extravergine di oliva e olio essenziale di limone
Preparare un mix composto da 5 cucchiai di olio d'oliva e 15 gocce di olio essenziale di limone: metterlo in una bottiglietta di vetro con contagocce o in un botticino vuoto di smalto pulito e lavato con cura.
Dopo lo scrub e il bagno nel succo di limone applicare questo mix sulle unghie e lasciare agire per diversi minuti, poi massaggiare le unghie con cura. Si tratta di un composto che aiuterà a rinforzare le unghie e a sbiancarle, rendendole bellissime.

L'ideale sarebbe fare il trattamento completo una volta alla settimana, ma fare il bagno di limone e il massaggio nutriente tutte le sere: in questo modo sarà possibile risolvere il problema delle unghie gialle molto più velocemente.



Fatemi sapere se avete provato questi trattamenti e come vi siete trovati con un commento! :)
https://www.facebook.com/ilmondoecobiodiSara

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